Si è conclusa lo scorso 30 giugno con il seminario “Aree Marine Protette, sostenibilità ambientale, opportunità offerte dai bandi Feamp” l’attività del Centro servizi Pesca di Pellestrina (Venezia). L’appuntamento è stato organizzato da Isfid Prisma nell’ambito del progetto triennale di Legacoop Veneto “Attivazione di Centri servizi per la promozione dei processi di diversificazione” – Rif. 13/SSL/2017 che ha l’obiettivo di supportare le imprese cooperative della pesca nella diversificazione delle proprie attività.
Hanno aperto i lavori della mattinata i saluti di Alessandro Scarpa “Marta”, consigliere delegato Pesca-Rapporti con Isole e di Domenico Gorin, presidente della Coop Piccola Pesca Pellestrina. Sono poi intervenuti Antonio Gottardo di Legacoop – Aci Pesca Veneto in merito all’Impatto delle Amp e Sic marini nella pesca professionale; è intervenuto infine Paolo Valeri del Flag del Veneziano che ha presentato il bando a valere sulla Misura 4 del Feamp. Erano presenti in platea quindici pescatori, in particolare della piccola pesca, e rappresentanti di realtà economiche del territorio.
A finanziare il progetto complessivo è il Flag Veneziano nell’ambito dell’Azione 8 “Servizi alle imprese per accompagnarle nel processo di diversificazione” che si inserisce nel programma operativo Feamp 2014-20 e del Capo III “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca e di acquacoltura”, Sezione 3 del Reg. Ue 508/2014 – Rif. 2/SSL/2017.
Come previsto da progetto, che si conclude nel 2021, ora il Centro servizi Pesca sposta la sua sede a Cavallino (Venezia) e a breve saranno resi noti i risultati dell’esperienza di Pellestrina, supportati dall’analisi dei dati relativi alle attività realizzate nell’ambito dei servizi offerti dal Centro.
