Mercoledì 22 ottobre 2014, durante l’assemblea di mandato, Legacoop servizi Veneto e Friuli Venezia Giulia eleggerà il nuovo presidente, il vicepresidente, i membri della direzione e i delegati al congresso nazionale di Legacoop Servizi.
L’appuntamento, che si terrà presso Villa Manin di Passariano (Udine) con inizio alle ore 10, è particolarmente importante perché vedrà le due associazioni regionali unificare per la prima volta le rappresentanze del settore servizi delle cooperative friulane e venete (in cui ambiti di attività spaziano da logistica, pulizie, ambiente, ecologia, ai servizi alla persona e culturali, compresa la gestione di musei e biblioteche, e ancora turismo e ristorazione …). Si conclude così un lungo percorso di avvicinamento tra i territori e tra le imprese cooperative delle due leghe, che valorizza le competenze maturate nella Legacoop in questi anni e promuove strategie e sinergie per lo sviluppo economico o occupazionale della macroarea Nord Est.
Ai saluti del sindaco di Codroipo (Ud) Fabio Marchetti e dell'assessore al Lavoro del Fvg Loredana Panariti, seguiranno gli interventi del presidente nazionale di Legacoop servizi Fabrizio Bolzoni, del suo vice Angelo Migliarini e del neopresidente. I lavori si chiuderanno con l’elezione dei nuovi vertici.
«Il 2014 è un anno ancora segnato dalle difficoltà per il settore servizi – precisa il presidente uscente Loris Asquini, in carica da oltre 10 anni – che, in questi anni, pur con tutte le difficoltà dettate da questa lunga crisi, ha mantenuto il fatturato e fatto crescere gli addetti. L'assemblea del prossimo 22 ottobre – aggiunge – è particolarmente importante perché oltre a fare l'analisi del quadriennio appena trascorso e a fornire la programmazione per i prossimi quattro anni, darà un'unica rappresentanza per Veneto e Friuli Venezia Giulia».
In Veneto il comparto dei servizi assomma circa 120 cooperative e 13.500 addetti, sviluppando un fatturato di oltre 560 milioni di euro (dati al 31/12/2013). L'unificazione con il Friuli Venezia Giulia porterà i soci a circa 23mila unità, il numero totale delle cooperative a 190 e il valore della produzione a oltre 884 milioni di euro.