La cooperazione per la valorizzazione della cultura come importante opportunità di crescita economica e sociale del Paese. Il valore legato alla capacità delle cooperative di fare rete tra imprese, associazioni e istituzioni locali, di costruire filiere intersettoriali. Il ruolo chiave nella tutela del lavoro culturale e creativo e la centralità dell’innovazione delle competenze. Sono stati questi i temi al centro del secondo Congresso nazionale di CulTurMedia Legacoop, ospitato nei giorni scorsi da La Sapienza Università di Roma, che ha confermato Giovanna Barni di Coopculture presidente per i prossimi quattro anni.
Tanti i nomi veneti all’interno della nuova Direzione nazionale votata al Congresso. Oltre alla presidente Barni, nel gruppo di lavoro anche Adriano Rizzi e Cristiana del Monaco di Coopculture, Demetrio Chiappa e Francesca Fo Martinelli di Doc Servizi, Davide Mantovanelli di CulTurMedia Veneto, Pierluigi Cecchin de La Piccionaia e Daniela Furlani di Doc Educational.
Tra le più numerose, la delegazione di Culturmedia Veneto contava ben 23 cooperatori, espressione di CoopCulture, Doc Servizi, Doc Creativity, La Piccionaia, Città Invisibile e Gruppo Pleiadi.
Il Congresso è stato anche l’occasione per fare il punto sulla tenuta delle associate nel settore dopo il periodo nero della pandemia: le cooperative di CulTurMedia registrano una ripresa, mettendo a segno, nel 2021, un +16% del fatturato accompagnato da un aumento di oltre 2 punti percentuali dell’occupazione.
Riguardo all’insediamento territoriale, troviamo il Veneto tra le regioni dove è maggiore la concentrazione delle cooperative del settore, insieme a Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Sicilia e Sardegna. Relativamente ai settori di attività, quelli più rilevanti sono arte, cultura ed eventi; turismo e congressi; filiera dell’editoria e informazione; fotografia e audiovisivo.
Per conoscere i dettagli di quanto emerso, nonché le storie di cooperazione menzionate durante la giornata, rimandiamo alla news di Legacoop Nazionale.
CulTurMedia è l’associazione di riferimento delle oltre 1.500 cooperative aderenti a Legacoop attive nei settori cultura, spettacolo, turismo, eventi, editoria e informazione, con un valore complessivo della produzione di oltre 1 miliardo e 640 milioni di Euro e più di 31mila occupati.