Grande soddisfazione da tutto il sistema Legacoop per l’approvazione dell’emendamento che consentirà alle imprese di rinegoziare i costi nei contratti in corso relativi agli appalti di servizi, anche per quanto riguarda il rinnovo dei Contratti nazionali di lavoro.
L’emendamento, proposto da Alleanza delle Cooperative Italiane di concerto con l’Associazione settoriale, chiarisce che il rinnovo dei Ccnl sottoscritti dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, rientra tra le condizioni di natura oggettiva e non prevedibili al momento di formulazione dell’offerta, che danno diritto all’appaltatore di chiedere la revisione dei prezzi.
Il riconoscimento dei costi dovuti all’aumento dei rinnovi dei Ccnl rappresenta una previsione fondamentale, soprattutto nel settore dei servizi, ma non solo. Infatti, spesso il costo del lavoro rappresenta uno dei principali (se non il principale) dei costi sostenuti dall’appaltatore e il rinnovo dei Ccnl ne comporta un aumento che potrebbe mettere in pericolo la sostenibilità economica dell’appalto stesso.
Un risultato davvero importante a tutela dell’occupazione e delle imprese dei settori ad alta intensità di lavoro.