Ha chiuso con una crescita del fatturato a doppia cifra l’esercizio 2022 di Sportarredo Group, cooperativa associata a Legacoop Veneto attiva nel settore dell’estetica professionale. Nonostante le difficoltà per il settore connesse alla difficile congiuntura pandemica prima, all’instabilità dei mercati e all’aumento dei prezzi delle materie prime poi, la cooperativa non ha accantonato i propri piani di crescita. Al contrario, ha messo a punto un business plan della durata di tre anni che sta guidando i suoi investimenti.
Allo sforzo dei soci si è affiancata anche Coopfond per sostenere, con una nuova partecipazione temporanea al capitale e un finanziamento, gli investimenti del workers buyout (wbo) veneto per crescere ancora, anche sui mercati esteri.
Nata a gennaio 2015, Sportarredo Group è la quarta cooperativa industriale (in ordine cronologico) sorta nella regione attraverso un’operazione di wbo accompagnata da Legacoop Veneto.
«Riorganizzazione dei processi aziendali, della rete vendita, dei mercati esteri e presidio degli stessi; innovazione, sviluppo e ingegnerizzazione dei prodotti; re-branding – elenca così i prossimi step della coop il suo presidente Claudio Pasquon, che prosegue –: come gruppo inoltre abbiamo sempre uno sguardo attento alla responsabilità sociale d’impresa e alla sostenibilità ambientale, oltre che alla valorizzazione dei soci».
Ad oggi sono nove le esperienze cooperative di wbo che hanno visto il supporto dell’associazione, in tutta la fase di start up. Imprese costituite in questo ultimo decennio da dipendenti o ex dipendenti di aziende venete fallite o in fallimento, cedute sotto i colpi duri inferti dalla crisi economico-finanziaria scoppiata nel 2008.