Con l’obiettivo di garantire un efficace sistema di protezione e tutala dei minori in situazioni di difficoltà e fragilità, la Giunta regionale ha approvato un bando per l'assegnazione di contributi a favore di Comuni con meno di 20mila abitanti, di ULSS e di Unioni di Comuni, se delegate, per la sola quota relativa di tali Comuni, per le spese di inserimento dei minori in comunità di accoglienza a carattere residenziale sostenute nel corso dell'anno 2019. La delibera della Giunta regionale n. 813 del 23 giugno 2020, pubblicata sul Bur n. 96 del 26 giugno 2020, specifica che le domande di contributi possono essere presentate solo dai Comuni, dalle Ulss e dalle Unioni di Comuni.
Sempre nello stesso Bur è stata pubblicata anche la delibera della Giunta n. 738 del 9 giugno 2020 (in allegato) che approva l’avviso pubblico (Allegato A) e la direttiva (Allegato B) per la presentazione di progetti di "Re-START – Interventi per l’occupabilità e l’inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale”. Ammonta a quasi 690mila euro l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per la realizzazione degli interventi previsti nel progetto "Re-START”, a valere per 529.974,20 euro sulle risorse statali attribuite sulla base della delibera di Cassa Ammende del 13 dicembre 2019 e per 159.051,08 euro su cofinanziamento regionale.