Nasce in risposta all’allarme lavoro il progetto “Investimenti per il futuro”, ideato dai servizi educativi e sociali del Comune di Peschiera del Garda (Verona), e dalla cooperativa sociale di solidarietà di tipo B “San Marco Onlus” di Peschiera, in collaborazione con la Cisl di Peschiera e la cooperativa Il Ponte di Verona. Rivolto ai cittadini disoccupati di età superiore ai 21 anni residenti a Peschiera da almeno cinque, il progetto - il cui avvio è previsto intorno a marzo -, offrirà un impiego part-time presso la cooperativa San Marco per un periodo di massimo sei mesi, previa sottoscrizione di un patto con il servizio comunale “Informa Lavoro” che impegna i beneficiari dell’iniziativa a frequentare giornalmente un percorso di formazione per ricollocarsi nel mondo del lavoro.
Una sorta di “semestre cuscinetto”, temporaneo, che garantirà a chi ha perso il posto un reddito minimo, tale da poter far fronte alle spese primarie. Condizione fondamentale per il mini salario è la riqualificazione attraverso un programma che prevede dall’accompagnamento nella stesura del proprio cv alla consulenza nel bilancio delle proprie competenze, oltre a un’attività di orientamento tesa a illustrare agli utenti a quali enti, organizzazioni e attori del territorio potersi rivolgere e come interfacciarsi con loro nella ricerca del lavoro.
La creazione dei part time è resa possibile grazie a una formula studiata per superare i vincoli imposti dal patto di stabilità agli enti locali: il Comune di Peschiera, invece che indire gare d’appalto, affiderà in convezione diretta alla San Marco alcuni servizi di pulizia e manutenzione e la cooperativa assumerà direttamente le persone scelte per il progetto. La selezione avverrà fra una rosa di candidati che, oltre a rispondere ai requisiti d’età e residenza sopra menzionati, non ricevono stipendio o ammortizzatori sociali da almeno sei mesi e, nonostante l’iscrizione alle liste di mobilità e disoccupazione, non sono ancora riusciti e reinserirsi nel mondo lavorativo.
Una buona pratica di collaborazione fra cooperative sociali e enti pubblici a cui guardare.
#lacooperazionenonsiferma | Legacoop Veneto: Nicola Dotto, cooperativa sociale Stefani Sport