Inail ha di recente pubblicato un bando di finanziamento per corsi di formazione specificatamente rivolti alle pmi (piccole e medie e micro imprese) in attuazione dell’art .11 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Destinatari del provvedimento, un’ampia gamma di soggetti delle pmi: datori di lavoro, piccoli imprenditori di cui all’art. 2083 del codice civile, lavoratori compresi quelli stagionali, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, e soggetti individuati ex art. 21 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.
I progetti devono riguardare le seguenti tipologie di formazione: finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/2008; per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. sui rischi propri delle attività svolte; sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze; per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecno-patico; sulla valutazione dei rischi, con particolare attenzione a quelli legati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici madri ed alle differenze di genere; sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti. Non è infatti possibile finanziare percorsi di sola formazione obbligatoria.
Gli stanziamenti saranno assegnati a progetti realizzati in almeno quattro regioni, una per ciascuna delle macro aree Nord, Centro, Sud e isole – che prevedano il ricorso a docenti in possesso di una comprovata esperienza professionale o di insegnamento, di durata almeno triennale, in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
I soggetti attuatori, previsti dal bando, sono le organizzazioni sindacali e datoriali, gli organismi paritetici, le università, il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, gli ordini e collegi professionali per i propri iscritti, gli enti di patronato e i soggetti formatori accreditati, che potranno presentare la domanda di finanziamento, su delega dei destinatari del progetto (piccole, medie e micro imprese).
Il finanziamento, erogabile tra un minimo di 200mila e un massimo di 800mila euro, copre il totale dei costi ammissibili sostenuti per la sua realizzazione e rispetta condizioni e limitazioni della normativa comunitaria sugli aiuti “de minimis” (a titolo non esaustivo: spese per la progettazione e pubblicizzazione, docenti, tutor, costo dei lavoratori in formazione, spese di locazione e per eventuali vitto ed alloggio). Le domande vanno presentate entro il 19 aprile 2016.
Le cooperative che intendono partecipare al progetto possono compilare la scheda in allegato e inviarla via fax o mail elettronica a Isfid Prisma entro il 5 marzo 2016.
Per informazioni contattare: Enrico Guerra o Chiara Cozzi di Isfid Prisma società cooperativa, via G. Ulloa n° 5, Marghera (Venezia), tel. 041/5382637, fax 041/5490233.