Anche un progetto veneto fra i cinque selezionati nella terza edizione del bando “culturability”, promosso da Fondazione Unipolis per sostenere progetti culturali innovativi che danno nuova vita e riqualificano spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati o in fase di transizione.
LAB+: Piazza Gasparotto Urban Living Lab di Padova è stato scelto fra 522 proposte d’innovazione culturale e sociale giunte da tutta Italia. A partire dal 2014, un gruppo di organizzazioni del territorio ha avviato un processo di rigenerazione e trasformazione di piazza Gasparotto, all’epoca vuota e circondata da edifici quasi completamente sfitti, in uno spazio pubblico urbano da condividere e in un luogo di socialità. La piazza è localizzata nel quartiere della stazione a Padova, caratterizzato da un’elevata percentuale di popolazione over 65, di migranti e di altre categorie di persone lasciate ai margini dalla crisi economica. Sono così nati il coworking CO+, l’orto urbano GasparOrto e l’HUB – Culture Food and Sport. LAB+ si inserisce in questo contesto per completare il processo di rigenerazione urbana dal basso e rendere la piazza un luogo di co-progettazione tra cittadini, organizzazioni private e istituzioni pubbliche. Per raggiungere questo obiettivo, si sono messe a sistema azioni di riappropriazione dello spazio pubblico: coinvolgimento degli abitanti attraverso il teatro sociale e di comunità, realizzazione di opere di arte pubblica, ampliamento dell’orto urbano, realizzazione di un mercatino settimanale di produttori biologici.
Gli altri quattro progetti selezionati sono: CasciNet: rigenerare terra, persone, territori (Milano); CasermArcheologica + Art Sweet Art (Sansepolcro – Arezzo); Hostello delle idee (Terni e Rieti); MUFANT – MuseoLab del Fantastico e della Fantascienza di Torino. Edifici pubblici inutilizzati, fabbriche dimesse, caserme chiuse, cascine abbandonate, piazze vuote che riprendono vita, rinascendo come luoghi di cultura e spazi di comunità. Sono queste le sfide che raccontano i cinque progetti selezionati.
Ogni progetto riceverà 50 mila euro e la possibilità di prendere parte a un ulteriore percorso di accompagnamento e mentoring. Complessivamente, 400 mila euro stanziati da Fondazione Unipolis, tra contributi economici per lo sviluppo dei progetti selezionati, attività di accompagnamento per l’empowerment dei 15 team finalisti, rimborsi spese per partecipare alle attività di supporto e formazione.
La scelta dei cinque progetti è stata effettuata da un’apposita commissione di valutazione tra una rosa di 15 finalisti che, avendo superato la prima fase di selezione del bando nel mese di maggio, erano stati ammessi a un primo percorso di accompagnamento e formazione – organizzato da Unipolis in collaborazione con Avanzi/Make a Cube³ e Fondazione Fitzcarraldo – finalizzato a migliorare e sviluppare le diverse proposte.
A conclusione del percorso hanno vinto i progetti più vicini agli obiettivi indicati dal bando e che meglio hanno saputo interpretarne lo spirito.
Fonte: comunicato stampa Fondazione Unipolis